Il NADH (nicotinammide adenina dinucleotide + idrogeno) è un coenzima naturale presente in ogni cellula vivente. È una forma di vitamina B3 (niacina) coinvolta nella produzione di energia nel corpo. Il NADH svolge un ruolo importante nel processo di conversione del cibo in energia, in particolare nella produzione di ATP (adenosina trifosfato), che è la principale fonte di energia del corpo.

Il NADH viene spesso utilizzato come integratore alimentare per contribuire a migliorare i livelli di energia, aumentare le prestazioni atletiche e migliorare la funzione cognitiva. Viene anche usato per trattare alcune condizioni mediche, come la sindrome da stanchezza cronica e la depressione.

Oltre ai suoi potenziali benefici per l’energia e la funzione cognitiva, il NADH può avere altri potenziali benefici per la salute, tra cui:

  • Salute cardiovascolare: il NADH può aiutare a migliorare la funzione dei vasi sanguigni e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
  • Malattie neurodegenerative: il NADH può avere potenziali benefici per alcune malattie neurodegenerative, come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer.
  • Invecchiamento: il NADH può avere proprietà antietà, poiché è coinvolto nel processo di riparazione del DNA danneggiato e nella promozione della salute cellulare.

Il NADH è generalmente considerato sicuro se assunto nelle dosi raccomandate. Tuttavia, alcune persone potrebbero manifestare effetti collaterali lievi, come nausea, vertigini e insonnia.

Il NADH può interagire con alcuni farmaci, quindi è importante parlare con il medico prima di assumere NADH se stai assumendo farmaci. Alcuni farmaci che possono interagire con NADH includono:

  • Levodopa: il NADH può interagire con la levodopa, un farmaco usato per trattare la malattia di Parkinson, e può ridurne l'efficacia.
  • Farmaci antipsicotici: il NADH può interagire con i farmaci antipsicotici, come clorpromazina e aloperidolo, e può ridurne l’efficacia.
  • Farmaci chemioterapici: il NADH può interagire con alcuni farmaci chemioterapici, riducendone l’efficacia.
  • Farmaci per la pressione sanguigna: il NADH può abbassare la pressione sanguigna e può interagire con i farmaci usati per trattare l’ipertensione.

Ci sono alcune controindicazioni da considerare. Questi includono:

  • Gravidanza e allattamento: non esistono ricerche sufficienti sulla sicurezza del NADH durante la gravidanza e l'allattamento, quindi non è raccomandato l'uso in questi periodi.
  • Morbo di Parkinson: il NADH può interagire con la levodopa, un farmaco comunemente usato per trattare la malattia di Parkinson, e può ridurne l'efficacia.
  • Disturbi emorragici: il NADH può avere proprietà anticoagulanti e potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento nei soggetti con disturbi emorragici o in coloro che assumono farmaci anticoagulanti.
  • Diabete: il NADH può influenzare i livelli di zucchero nel sangue e potrebbe interagire con i farmaci usati per trattare il diabete.
  • Gotta: il NADH può aumentare i livelli di acido urico e potrebbe peggiorare i sintomi della gotta.
  • Allergie: alcuni individui potrebbero essere allergici al NADH e, in rari casi, potrebbe verificarsi una reazione allergica

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