La calotta cranica cinese (scutellaria del Baikal, Scutellaria baicalensis) è un'erba medicinale tradizionale cinese utilizzata da migliaia di anni per trattare vari disturbi. È originario della Cina, Russia, Mongolia e Corea ed è un membro della famiglia della menta.
La radice dello zucchetto cinese contiene diversi composti attivi, tra cui baicalina, baicaleina, wogonin e orossilina A. Questi composti hanno proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antimicrobiche e si ritiene che siano responsabili di molti dei benefici per la salute associati all'erba. .
La calotta cranica cinese è comunemente usata nella medicina tradizionale cinese per trattare infezioni respiratorie, allergie e infiammazioni, nonché disturbi epatici e renali. È stato studiato anche per i suoi potenziali effetti antitumorali e neuroprotettivi.
La calotta cranica cinese è una delle erbe principali nel protocollo Buhner per il trattamento della malattia di Lyme e delle coinfezioni. Oltre alla malattia di Lyme, raccomanda l'erba nei suoi protocolli per la clamidia, il micoplasma e l'echrlichia (anaplasma). L'erba è un modulatore della cascata delle citochine e ha proprietà neuroprotettive.
Lo zucchetto cinese è disponibile come integratore alimentare in varie forme, tra cui capsule, compresse ed estratti liquidi.
La calotta cranica cinese (Scutellaria baicalensis) può interagire con alcuni farmaci, tra cui:
- Sedativi e ipnotici: la scutellaria cinese può aumentare gli effetti di sedativi e ipnotici, come benzodiazepine e barbiturici.
- Fluidificanti del sangue: la calotta cranica cinese può aumentare il rischio di sanguinamento se assunta con farmaci che fluidificano il sangue, come warfarin e aspirina.
- Immunosoppressori: la calotta cranica cinese può aumentare il rischio di infezione se assunta con farmaci immunosoppressori, come la ciclosporina e il tacrolimus.
- Anticonvulsivanti: la calotta cranica cinese può interferire con l'efficacia dei farmaci anticonvulsivanti, come la fenitoina e la carbamazepina.
La calotta cranica cinese (Scutellaria baicalensis) è generalmente considerata sicura se assunta nelle dosi raccomandate, ma esistono alcune controindicazioni al suo utilizzo. Questi includono:
- Gravidanza e allattamento: non sono disponibili informazioni sufficienti sulla sicurezza della scutellaria cinese durante la gravidanza e l'allattamento, quindi non è consigliabile utilizzarla in questi periodi.
- Allergie: le persone allergiche alle piante della famiglia delle Lamiaceae (come menta, basilico e lavanda) possono essere allergiche anche allo zucchetto cinese.
- Malattia del fegato: la calotta cranica cinese può influenzare gli enzimi epatici e deve essere usata con cautela o evitata nelle persone con malattie del fegato.
- Intervento chirurgico: la calotta cranica cinese può aumentare il rischio di sanguinamento e deve essere interrotta almeno due settimane prima dell'intervento chirurgico.